Con il termine work life balance, si intende l’equilibrio tra la vita privata e il lavoro. È un concetto introdotto negli anni Settanta in Gran Bretagna e, oggi, diventato molto attuale con lo sviluppo tecnologico che ha reso sempre più sottile il confine tra privato e professionale. Ma perché è così importante il work life balance? La ricerca di un equilibrio tra queste due sfere della vita è anche, e soprattutto, una questione di salute, mentale e fisica. Diversi studi scientifici hanno evidenziato come il sovraccarico lavorativo sia associato a un maggior rischio di incorrere in problemi di salute, più o meno gravi. Il segreto sta nel calibrare buone e sane abitudini di vita quotidiana, ritagliandosi i giusti spazi al di fuori del lavoro. L’impegno non è quindi solamente del lavoratore, ma anche delle aziende che hanno il compito di divulgare una cultura basata sulla fiducia e sull’orientamento al risultato, unitamente a una strategia che valorizzi le persone e le diverse necessità del dipendente all’interno del ciclo lavorativo.
Anche la professione del camionista risente dell’esigenza di trovare un equilibrio – forse più di molte altre – a volte difficilmente raggiungibile a causa di comportamenti potenzialmente dannosi: stile di vita sedentario, esposizione a inquinanti, molti giorni fuori casa e lunghe ore di guida. Tuttavia, adottando alcune semplici abitudini e strategie, è possibile prevenire i disagi provocati da questi fattori e mantenere un buon stato di salute psico fisica. Di seguito, esploreremo alcuni dei principali problemi legati al benessere e alla salute dei camionisti e le possibili azioni da intraprendere per raggiungere e mantenere un work life balance ottimale.
I camionisti sono particolarmente a rischio di patologie cardiovascolari. Secondo uno studio dell’Università di Trieste, l’incidenza di infarti e malattie coronariche è significativamente più alta tra i lavoratori dei trasporti rispetto alla popolazione generale. Per prevenirli, è fondamentale fare controlli di routine regolari (come un semplice elettrocardiogramma) e visite cardiologiche periodiche. Inoltre, l’esposizione ai gas di scarico e all’aria inquinata delle strade può aumentare il rischio di problemi respiratori: quindi, bisognerebbe mantenere il camion ben ventilato, utilizzando sistemi di filtrazione dell’aria, se possibile; e, se siete fumatori … beh, sarebbe il caso di smettere! (consiglio valido per tutti).
Uno dei capisaldi per mantenere forza e benessere è l’alimentazione. La mancanza di sane abitudini alimentari è una tra le principali cause dell’obesità tra i camionisti. Una ricerca ha rilevato che oltre il 50% degli autotrasportatori si definisce sovrappeso, con conseguenti problemi di salute. Si dovrebbe privilegiare il consumo di frutta, verdura, cereali integrali, alimenti ricchi di vitamine e sali minerali e ridurre cibi grassi e zuccherati, evitando i cibi spazzatura e scegliendo pasti nutrienti ma leggeri. Anche l’idratazione è altrettanto importante: bere molta acqua limitando l’assunzione di bevande zuccherate e gassate, contribuisce al corretto funzionamento dell’organismo. L’obiettivo è quello di mantenere il peso forma, cercando il più possibile di creare una routine alimentare che sia bilanciata e nutriente.
Non dimentichiamo l’importanza dell’attività fisica: semplici esercizi da eseguire durante le pause possono fare un’enorme differenza, anche per evitare una delle malattie professionali più diffuse fra i camionisti: la lombalgia. Lunghe ore alla guida, in balia delle vibrazioni del camion, possono causare seri danni alla colonna vertebrale, ma non solo: tutto l’apparato muscolo-scheletrico ne risente. Mantenere una postura corretta, utilizzando sedili ergonomici, fare pause “attive” dove poter eseguire esercizi di stretching o di ginnastica posturale per rafforzare i muscoli di schiena, spalle e addominali, può diminuire considerevolmente la possibilità di affrontare in futuro disagi legati a dolori muscolari e patologie croniche del sistema scheletrico.
Così come alimentazione e attività fisica hanno un ruolo decisivo per un buon stato di salute, anche il sonno e il riposo ricoprono un’importanza fondamentale: le apnee notturne sono un disturbo comune tra i camionisti causando sonnolenza e ridotta capacità lavorativa. Per migliorare la qualità del riposo è necessario assicurarsi che la cabina del camion sia dotata di attrezzature che favoriscano un sonno ristoratore; quindi, è opportuno investire in cuscini e materassi di ottima qualità.
In ultimo, ma non meno importante è la gestione dello stress: la professione del camionista è caratterizzata da numerose attività che possono influire negativamente sia sulla salute fisica che su quella mentale. Lunghe ore trascorse alla guida, il traffico intenso, scadenze di consegna stringenti, condizioni stradali o del meteo avverse, problemi meccanici al veicolo, preoccupazione costante per la sicurezza personale o del carico in aggiunta a lunghi periodi lontano dalla famiglia e dagli amici, sono tutte situazioni che concorrono a rendere questa professione una delle più stressanti. Per mitigare alcuni degli effetti negativi che lo stress può causare, si possono attuare alcune semplici strategie:
Essere un camionista comporta molte sfide per la salute, ma con la giusta attenzione e alcune abitudini salutari, è possibile prevenire molte delle malattie professionali più comuni. Inoltre, il concetto di work life balance gioca un ruolo cruciale nel garantire dignità, benessere e salute ai camionisti. Le aziende di autotrasporti possono fare la loro parte fornendo supporto e risorse per promuovere il benessere dei loro dipendenti. Incoraggiando una cultura positiva e l’equilibrio tra lavoro e vita privata, si contribuisce a migliorare la condizione mentale e fisica degli autotrasportatori, permettendo loro di affrontare le sfide quotidiane con maggiore serenità, sicurezza e fiducia. La prevenzione e il mantenimento di uno stile di vita sano sono la chiave per garantire una lunga carriera e una vita in salute. Se hai altri consigli su come mantenersi in salute alla guida, o come raggiungere un work life balance ottimale, condividili con noi e aiutaci a diffondere la consapevolezza!